Gio16052024

Last update10:50:42 AM

banner conad 2016    banner arborea corretto  

banner madel 2022

                            banner store H24 2023  

 


confronto-candidati-sindaco

Back Sei qui: Home Notizie Attualità VINC1ERE!

VINC1ERE!

Condividi
























Velo Club Adelfia – Virtus Rutigliano 2-4 (6’ Lacoppola; 34’ Teofilo; 44’ Teofilo; 45’ Colella (VA); 48’ Lacoppola; 51’ Pace (VA)).
Velo Club Adelfia
: Reddavide; Pace; Colella; Coppi; Tanzi; Antonacci; De Palma; Di Tommaso; Mastrogiacomo; Gargano.
Virtus Rutigliano
: Schembri; Gassi; Lacoppola; Antonanzzo; Bellapianta; Sardella; Teofilo; Pavone; Baylan; Luceri; Lemonache; Difino. Mister: Di Bari.

E tutto va come deve andare. Gli affamati di potere di mister Di Bari, aggiungono un trofeo alla bacheca completando la tripletta di successi e dimostrando di essere una delle più forti squadre nella storia della C2 di calcio a 5, concludendo il campionato con il miglior attacco e la miglior difesa, con una media di 5.6 gol segnati a partita a fronte di 2 subiti (180-68 gol fatti-gol subiti). Se a questi aggiungiamo le superbe prestazioni in coppa, il dato si fa ancora più stratosferico con 238 gol segnati e 91 subiti.

I meriti come sempre in queste occasioni di festa vanno sicuramente divisi fra una società che non ha mai negato la fiducia al gruppo ed all’allenatore, ad un mister che in maniera molto professionale ha lavorato sodo per dare un’identità di gioco alla squadra e per dare convinzione nei propri mezzi anche nel periodo più buio della stagione, ai tifosi che hanno invaso pacificamente tutti i campi del girone B della C2 e dulcis in fundo ai giocatori, che nel momento più duro della stagione, nel momento in cui molti avrebbero mollato, hanno trovato le forze e le motivazioni per gridare al mondo la loro forza.

Il match di oggi è stato forse uno dei peggiori della stagione, ma la posta in palio era talmente alta che anche a rigiocarla cento volte il risultato non cambierebbe. Di Bari sceglie Teofilo piuttosto che Antonazzo nel quintetto, insieme a Schembri, Lacoppola, Lemonache e Sardella anche se la scelta non paga visto l’approccio soft dei virtussini: il Velo Club si chiude bene, come hanno fatto molte squadre durante il campionato e Pace impegna seriamente Schembri mentre dall’altro lato del campo dopo un errore sotto porta abbastanza grossolano di Lemonache il gol del vantaggio arriva dai piedi non certo nobili di Lacoppola, che approfitta di un buon movimento di Sardella a liberargli lo spazio per il tiro e a battere un ottimo Reddavide. Il masochismo dei rutiglianesi emerge, ma è un rischio calcolato giusto per tenere viva l’attenzione dei tanti presenti in quel di Adelfia, i pali e le traverse si accaniscono ancora una volta contro i colori rutiglianesi, e uno Schembri straordinario per fortuna dice no ai tentativi del Velo Club, che ci prova con Mastrogiacomo, De Palma e Pace.

Naturalmente è però la Virtus a fare la partita, nonostante Lemonache e Sardella assolutamente fuori dal match, ed un Antonazzo più impreciso del solito, visto che al 20’ su azione da corner quello che normalmente sarebbe stato un gol è stato semplicemente un palo. La traversa fa sobbalzare ancora i rutiglianesi al 26’ su botta di Pavone anche se in difesa non c’è da stare proprio allegri visti errori mai visti prima da parte di Antonazzo e di Teofilo, che uno Schembri in versione Spider-Man riesce ad annullare.

Comincia la seconda frazione, e la Virtus pare avere un piglio diverso visto che dopo soli 48 secondi pare mettere in cascina la partita con il tap-in di Teofilo che sfiora la traversa siglando il 2-0, e con le grandi azioni di Lacoppola e Sardella che finiscono sulla traversa (2 legni per il barese) o sprecati a lato, anche se anche i più apprensivi riescono a tirare un sospiro di sollievo al gol del 3 a 0 di Teofilo. Peccato che poco meno di un minuto dopo, Colella riesce a rimettere tutto in gioco segnando da posizione defilata ma nel giro di tre minuti, su schema da calcio d’angolo, forse il vero fiore all’occhiello dell’intera Bibbia del calcio a 5 firmata Di Bari, Lacoppola riesce a trovare il gol della sicurezza dopo un assist dell’eroe del destino, sempre decisivo negli appuntamenti che contano Teofilo. Il gol del 4 a 2 di Pace, arrivato con un bel destro dopo essere stato ignorato in area dalla difesa rutiglianese, serve solo agli amanti delle statistiche, la partita si conclude in un clima di grande festa e sportività ed è questa forse la favola più bella, considerando tutto ciò che era successo all’andata. Perché quando ognuno fa il proprio lavoro in onestà, non come ci stiamo purtroppo abituando a sentire nello sport ad alti livelli, il calcio è una cosa meravigliosa ma se gioca la Virtus “ie megh angour”.
Anche oggi siamo vinti.

Piero Scarnera
Ufficio Stampa Virtus Rutigliano

Aggiungi commento

Codice di sicurezza
Aggiorna