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Sistema economico-finanziario, discernimento morale ed etica

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Nella economia e nella finanza è necessario anche il discernimento. Considerazioni e puntualizzazioni di un problema sociale politico e morale

sac. Pasquale Pirulli
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Il 6 gennaio 2018 due organismi  della S. Sede, la Congregazione per la Dottrina della Fede e il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, hanno pubblicato  un documento di riflessione sul discernimento necessario circa alcune questioni del sistema economico-finanziario attuale.
Data l’ampiezza del documento proponiamo una sua sintetica lettura in due interventi. Nel primo sono proposte alcune riflessioni generali sulla problematica in esame.

Nella introduzione (nn.1-6) si rileva prima di tutto  l’impatto che i mercati oggi esercitano sul benessere materiale dell’umanità. E’ necessario quindi regolare le loro dinamiche e poi dare loro una fondazione etica per assicurare il benessere reale e integra di tutti gli uomini. Ogni attività umana rientra nell’interesse della Chiesa che deve operare con carità affinché si realizzi il bene comune. La Chiesa “esperta di umanità” propone la costruzione della “civiltà dell’amore” che recupera la dimensione sociale, civile e politica di tutta l’attività umana che espressione di ragione e di condivisione.
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Ci vuole prima di tutto fiducia perché la sapienza morale, patrimonio di ogni cultura, è interessata a salvaguardare la dignità della persona umana. L’ordine etico, espressione della sapienza di Dio Creatore, è il fondamento di una società umana che sia libera da forme di soprusi e di violenze e che generano sofferenza e ingiustizie agli indifesi e ai più deboli. Il discernimento anche in campo economico è espressione di verità e di giustizia e deve orientare ogni attività umana anche quella economica che deve essere sempre al servizio dello sviluppo della persona e della giustizia nella società.

Ci deve essere una sintonia e sinergia tra attività umana e morale e quindi l’etica dice sintesi di libertà, verità, giustizia e solidarietà. Ne deriva la logica conseguenza che la politica e l’economia devono essere a servizio della vita umana che è espressione della dignità della persona. Non si tratta di salvare soltanto la persona, ma tutta la sua attività anche quella politica ed economica e tutta la creazione.

Il documento riconosce che nella seconda metà del XX secolo si è realizzato un benessere economico globale ma denuncia anche le disuguaglianze tra paesi ricchi e quelli poveri e la sofferenza di coloro che vivono in estrema povertà. Si poteva superare la recente crisi finanziaria  con una economia più attenta ai principi etici e con una attività finanziaria più giusta che limiti la speculazione, elimini l’egoismo particolaristico e promuova il bene comune.finanza-ed-etica-3

Il progresso e il benessere impostato “economicisticamente”, cioè secondo la fredda e inumana logica del profitto, crea sacche di povertà e di emarginazione. Si tratta di avere una finanza ed una economia più attente al bene delle persone concrete, perché ogni sistema disumano porta al fallimento e all’implosione. L’egoismo dei sistemi economici, che  prevaricano sulla politica, costringe tutti a pagare un prezzo troppo alto perché ci si deve convincere  che “il denaro deve servire e non governare”.

Ci si augura che gli operatori, sia quelli dell’economia sia anche quelli della politica, siano più attenti al bene comune e rispettino la dignità della persona umana. In conseguenza di queste fondamentali riflessioni introduttive i due dicasteri della S. Sede propongono una riflessione etica su alcuni aspetti dell’intermediazione finanziaria che non può esser staccata da principi di umanità e di morale perché corre il rischio di provocare non solo abusi e ingiustizie, ma di innescare nel futuro gravi crisi dello stesso sistema di vaste dimensioni.

La economia di mercato, non è soltanto produzione mercato e profitto, ma per il bene della persona e della società deve necessariamente «dialogare» e «collaborare» con la politica e l’etica. Questo dialogo è sapiente discernimento, sintesi di verità di giustizia e di morale a servizio della persona e della società.

Le tre foto dell'articolo
sono tratte (dall'alto in basso) da: www.tradingonline.me, www.agenpress.it, www.difesapopolo.it

 

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