Notizie LE DICHIARAZIONI DI VENDOLA, FRUTTO DELLA SONORA BOCCIATURA POLITICA
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- Pubblicato Venerdì, 08 Marzo 2013 08:54
- Scritto da Comunicato UPI
Bari, 7 marzo 2013
COMUNICATO STAMPA UPI PUGLIA
“LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE VENDOLA SULLE PROVINCE SONO IL FRUTTO DELLA COCENTE DELUSIONE E DELLA SONORA BOCCIATURA POLITICA DA LUI RICEVUTA DALLA PUGLIA E QUINDI DAI CITTADINI DELLE SEI PROVINCE PUGLIESI”
In merito alle dichiarazioni del Presidente della Giunta Regionale Pugliese sulle Province, l’Unione delle Province Pugliesi ha diramato il seguente comunicato: “Il Presidente Vendola replica con tono e linguaggio minacciosi ai rilievi formulati dall’UPI PUGLIA in ordine ad una politica regionale opaca e inconcludente. Le sue parole sono mistificatorie della realtà e sono sicuramente anche il frutto della cocente delusione e della sonora bocciatura da lui ricevuta dalla Puglia e quindi dai cittadini delle sei province pugliesi nelle ultime elezioni.
Tanta ingiustificata rabbia nei confronti delle Province – prosegue il comunicato - delle quali non si è mai occupato, nonostante le relative ripetute sollecitazioni, denota la sua superficialità, forse dovuta all’isolamento politico in cui egli si trova. Le Province, molto probabilmente, saranno abolite. Del resto, noi stessi l’abbiamo chiesto, ma nello stesso tempo, responsabilmente, abbiamo reiteratamente sollecitato Vendola ad esprimersi sull’assetto futuro da dare alle competenze delle stesse, che com’è noto erogano direttamente servizi ai cittadini. Il Presidente Vendola non ci ha mai onorati di una sua risposta. Delle due l’una: o non aveva risposte o ha ritenuto di confermare la sua conclamata arroganza.
“Per quanto riguarda in particolare la Provincia di Bari - ha dichiarato Schittulli - che non si sarebbe occupata, a dire del Presidente Vendola e del consigliere Losappio, di erogare quota parte di ben 80 milioni di euro, provenienti dal Fondo Sociale Europeo, ai Centri per l’Impiego delle Province, a favore quindi dei più deboli, come i cassaintegrati e i lavoratori in mobilità in deroga, si mistifica la realtà o si fornisce erronea informazione.
L’entità del denaro in questione è infatti nelle casse della Regione. Solo ieri, mercoledì 6 marzo, gli assessori regionali Sasso e Gentile hanno notificato alle Province, e quindi anche a quella di Bari, durante un’incontro, la volontà di spenderli attraverso un ruolo attivo dei Centri per l’Impiego. Quale la conclusione da trarre? Che il Presidente Vendola abbia difficoltà a ricevere corrette informazioni dagli assessori della giunta o che rigiri le carte in tavola per sterili e inopportune polemiche?”.
