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SOTTERRATI INERTI IN CANTIERE EDILE NON AUTORIZZATO

di Gianni Nicastro

Da alcuni giorni si è aperto un cantiere edile nei pressi del Cimitero, all'altezza dell'innesto di via Cellamare con la circonvallazione. E’ un fondo in pena zona agricola con una “torre” accatastata il cui proprietario pare sia di Noicattaro. Dai lavori che sono stati già eseguiti si capisce che il proprietario voglia recintare con un muro tutto l’appezzamento e fare interventi di ristrutturazione sulla torre esistente che in parte è stata demolita.

Quel signore ha anche pensato di disfarsi degli inerti di risulta semplicemente sotterrandoli al centro del fondo. Pilastri, mattoni, tufi, cemento, piastrelle, rifiuti, sono ancora lì nella fossa in gran parte riempita e con uno spazio ancora vuoto riservato probabilmente a contenere il resto dei rifiuti della demolizione.

Stamattina c’è stato il sopralluogo di Polizia Municipale e ufficio tecnico, sul cantiere c’era il camion bitoniera indaffarato a gettare cemento nelle fondazioni armate con ferro del muro di cinta. Non è stato trovato l’obbligatorio cartello di cantiere e, alla richiesta dei titoli abilitativi, chi è stato trovato sul posto insieme alle maestranze avrebbe risposto che era tutto a posto. E' risultato poi non essere così.

Dalla successiva verifica fatta presso l’ufficio tecnico è venuto fuori, infatti, che quel cantiere e quei lavori non sono stati autorizzati, demolizione e costruzione del muro sono dunque abusivi. Sugli inerti che si stanno sotterrando si sta valutando la segnalazione alla Procura della Repubblica per smaltimento illegale di rifiuti. I Vigili Urbani stamattina hanno intimato al proprietario la sospensione dei lavori nelle more della stesura di un ordinanza ad hoc, forse di risprostino dello stato dei luoghi.