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Festa della
Liberazione


Proiezione del cortometraggio

"Notte di Marzo" sui fatti
di via Rasella a Roma nel 1944
e della videointervista ad una
partigiana di Rutigliano arrestata
nel 1944 dai nazifascisti insieme
a suo fratello

Museo Civico Archeologico
Rutigliano
25 Aprile 2024 ore 19:30

 

     manifesto-liberazione-film-sito 
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Calcio, la Rutiglianese perde col Trulli (0-1) e si separa da Corti

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rutiglianese-trullu

 

I granata chiudono il trittico di scontri diretti
con altrettante sconfitte e precipitano in classifica


di Michele Rubino

Dal Paradiso all’Inferno. Dall’euforia allo sconforto. Dall’Audace Barletta al Trulli & Grotte. In un mese, o poco meno, gli umori in casa Rutiglianese sono cambiati drasticamente. Se l’impresa in terra barlettana aveva lasciato ben sperare per il prosieguo di stagione, ergo per l’immediato futuro, il trittico di scontri diretti, chiuso con un bilancio di tre sconfitte, ha fatto precipitare Gentile e soci nella parte bassa della graduatoria: a +2, per esattezza, dall’ultima casella e a -9 dalla zona salvezza. Ultimo stop in ordine cronologico, dopo Don Uva (3-4) e Bitritto (4-2), quello di ieri contro il Trulli & Grotte, fanalino di coda alla vigilia ma in grado di espugnare il “Comunale”, ad epilogo di un match avaro di spettacolo ed emozioni, grazie ad un calcio di rigore di Gernone (0-1) al 73’.

L’ennesimo capitombolo – il tredicesimo su diciannove turni di campionato – che è costato, nell’immediato post partita, la panchina al tecnico Angelo Corti. In serata, infatti, la società del presidente Saffi ha diffuso, sul proprio profilo social, il seguente comunicato: “L’Associazione Sportiva Dilettantistica Rinascita Rutiglianese comunica di aver interrotto – di comune accordo tra le parti, precisiamo – il rapporto di collaborazione con il tecnico della prima squadra Angelo Corti”.

Si è chiusa così, dopo un anno e mezzo, la parentesi di quest’ultimo – fautore della splendida promozione della annata passata- al timone dei granata. L’attenzione, ora, si sposta chiaramente sul nome del suo successore, ergo del “profilo più adatto per la panchina. L’intento – si legge nella nota – è di uscire fuori, quanto prima, dall’attuale situazione di classifica e raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione”.

 

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