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Denuncia di Berardi, la Procura indaga e a giugno tutti dal GIP

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La denuncia fatta da Vittorio Berardi contro il sindaco Roberto Romagno e l’ingegnere comunale Erminio D’Aries sta avendo un seguito. I fatti che l’hanno mossa risalgono all’8 marzo del 2013, due giorni dopo che un vento forte ha fatto piegare -sul fabbricato di fronte- l’alta recinzione posta sul muro di cinta della casa dell’ormai ex consigliere comunale.

La vicenda rutiglianoonline l’ha raccontata nel dettaglio in un articolo pubblicato il 18 marzo successivo (qui), al quale rimandiamo per un eventuale approfondimento.  

A seguito di quella denuncia il P. M. Isabella Ginefra ha aperto una indagine che si è conclusa, il 14 maggio del 2013, con  la richiesta di archiviazione. Questa richesta è stata opposta -a novembre scorso- dalla persona “offesa”, cioè da Vittorio Berardi, per il tramite del suo legale avv. Giovanni Albanese.

A circa un anno da quella denuncia, quattro giorni fa, il GIP Annachiara Mastrorilli ha emesso un decreto che fissa al 17 giugno 2014 un’udienza in Camera di Consiglio per discutere, con le parti, l’opposizione alla richiesta di archiviazione avanzata dal PM. A questa udienza il sindaco e l’ingegnere comunale sono stati convocati in qualità di indagati, il reato ipotizzato è abuso di ufficio (art. 323 del Codice Penale).

Siamo, dunque, di fronte ai risvolti penali di una vicenda (la recinzione, le ordinanze tecniche e sindacali e i conseguenti ricorsi al TAR) che è all’origine della causa di incompatibilità conclusa con la decadenza e la surroga del consigliere Vittorio Berardi messe all’ordine del giorno del consiglio comunale che si terrà  lunedì prossimo 27 gennaio.


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