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LAVORO A TERMINE “RACCOMANDATO” AL COMUNE

Da qualche mese al comune stanno lavorando otto persone in più con contratto a termine. Un lavoro “somministrato” da una agenzia interinale di Verona, la In Job Centro Italia S.p.a., che  si è definitivamente aggiudicata la gara d’appalto a marzo scorso.
Il comune ha fatto, dunque, ricorso alla somministrazione del servizio di lavoro interinale. Le otto persone sono state assunte il 2 maggio scorso e lavoreranno fino al 30 luglio prossimo e, forse, altri tre mesi ancora.

Si tratta di 1 operatore e 3 collaboratori ai sevizi ausiliari di supporto e 4 assistenti ai servizi amministrativi e contabili per complessive 6.708 ore lavorative. La ditta di Verona, come fornitrice di lavoro, ha vinto la gara con un ribasso a 121.775 euro su un importo a base d’asta di € 134.500.

Che il comune assuma personale -sia pure a termine- è una buona notizia, discutibile che lo faccia attraverso una agenzia di lavoro interinale che su quelle ore lavorate prende un aggio, ma è comunque una buona notizia. Il più giovane degli assunti ha 24 anni, il più anziano è una donna ed ha 44 anni e sono di Rutigliano.
C’è, però, un dettaglio di queste assunzioni che lascia un po’ perplessi.

Per capitolato speciale d’appalto il comune fa richiesta di personale alla agenzia, specificando mansioni e inquadramento così come da contratto nazionale di categoria, è poi il “somministratore”, cioè l’agenzia interinale, a reperire i lavoratori con quelle caratteristiche e a somministrarli al comune.

A dare una occhiata ai nomi dei lavoratori che la “In Job” ha somministrato si rimane stupiti dal fatto che si tratta di persone tutte di una certa area politica. Ce ne uno che addirittura era candidato nella lista dei “Moderati” di Roberto Romagno, una che è figlia di un altro candidato, questa volta nelle liste del PDL. Tutti e otto sembrano in quota ad assessori e consiglieri di FLI, PDL e Moderati.

E’ possibile che una società interinale di Verona abbia per puro caso scelto di somministrare al comune di Rutigliano otto lavoratori con siffatte ascendenze o vicinanze politiche?
Può anche darsi sia stato un caso. Se, invece, il caso non centra nulla vuol dire che siamo tristemente di fronte ad una spartizione rigorosamente cencelliana delle opportunità di lavoro, sia pure a termine, che neanche una agenzia interinale di Verona ha potuto evitare.

La In Job Centro Italia S.p.a. è stata individuata come vincitrice della gara d’appalto il 27 gennaio 2011. L’aggiudicazione definitiva è avvenuta circa tre mesi dopo, il 7 marzo, e l’assunzione il 2 maggio scorso. Sarebbe interessante sapere quando quelle otto persone si sono iscritte nelle liste della società interinale in questione e con quali qualifiche.