Sab20042024

Last update11:36:34 AM

banner conad 2016    banner arborea corretto  

banner madel 2022

                            banner store H24 2023  

 

          

Festa della
Liberazione


Proiezione del cortometraggio

"Notte di Marzo" sui fatti
di via Rasella a Roma nel 1944
e della videointervista ad una
partigiana di Rutigliano arrestata
nel 1944 dai nazifascisti insieme
a suo fratello

Museo Civico Archeologico
Rutigliano
25 Aprile 2024 ore 19:30

 

     manifesto-liberazione-film-sito 
Back Sei qui: Home Notizie Politica Scarico reflui in lama, "osservazioni" del comune inadeguate

Scarico reflui in lama, "osservazioni" del comune inadeguate

Condividi

osservazioni-comune-scarico-lama


L’amministrazione comunale ha approntato delle osservazioni al progetto di scarico nella lama San Giorgio inadeguate, prive di un serio riferimento ai pozzi e con nessun riferimento all’inghiottitoio presente nell’alveo di Cicco Severini. Osservazioni incentrate esclusivamente sul riutilizzo dei reflui. Un piccolo e generico "trattato" sull’utilizzo dei reflui in agricoltura che non c’entra nulla con lo scarico nella lama e con le osservazioni, tecniche, alle criticità del relativo progetto.

Ieri ho chiamato il comune per sapere a che punto fosse con le osservazioni e quali fossero i suoi contenuti. Non mi hanno saputo dire nulla. Mi ha, subito dopo, chiamato l’assessore Romito chiedendomi di raggiungerlo sul comune. Qui ho chiesto di vedere le osservazioni, non me le ha volute far vedere. Ho chiesto se avessero fatto riferimento ai pozzi. Due righe, il riferimento ai pozzi si esaurisce in due righe senza nessun cenno alle autorizzazioni all’emungimento, al loro numero e alla loro allocazione. Nessun riferimento al regolamento regionale che vieta l’emungimento entro i 500 metri dallo scarico della pubblica fognatura, nessun cenno alla presenza dell’inghiottitoio. Nulla. Osservazioni che dicono solo che il comune di Rutigliano vuole il riutilizzo in agricoltura dei reflui della fogna depurata debitamente affinati.

Stamattina mi hanno chiamato perché il sindaco ha colto l’accorato invito, che gli ho rivolto ieri mattina, di inserire in modo adeguato il riferimento ai pozzi, all’inghiottitoio e al regolamento regionale violato. Sono stato sul comune, ho letto le osservazioni che non avevo ancora letto; ho preso atto dell’inconsistenza delle stesse osservazioni, il loro carattere fuorviante rispetto ai reali problemi (pozzi, inghiottitoio e regolamento regionale) e me ne sono andato. Non ho voluto avere nulla a che fare con quelle osservazioni.

Dopodiché, spero che qualcuno -sul comune- si renda conto, a mio modesto parere, dell’inutilità di quelle osservazioni e le riformuli in modo adeguato rispetto all’obiettivo di evitare lo scarico in lama a Rutigliano.

Uno dei due progetti, quello dell’ampliamento del depuratore di Casamassima, è proprio finalizzato all’affinamento del refluo e al suo utilizzo in agricoltura. Lo stesso PTA prevede, per tutti gli agglomerati urbani e i loro depuratori, il riutilizzo dei reflui in agricoltura. Il riutilizzo dei reflui è già realtà, programmatica e progettuale. A cosa serve ribadirlo a ogni piè sospinto e finanche, in modo quasi esclusivo, addirittura nelle osservazioni al progetto di scarico in lama San Giorgio a Rutigliano?

Non serve a nulla, appunto. E il grande timore è che a nulla serviranno osservazioni che ribadiscono lo stesso, ormai pedante, concetto anziché concentrarsi sulle criticità vere, quelle ambientali, della salubrità dell’acqua di falda, quindi dei pozzi artesiani, tre dei quali nel raggio di 500 metri dal punto di scarico della fogna depurata. Osservazioni che ribadiscono la banalità, nel senso che è ormai scontato, del recupero irriguo dei reflui e non dicono nulla sulla violazione del regolamento regionale n.5 del 1989 che impone una distanza di 500 metri dei pozzi dal punto di scarico della pubblica fognatura e di quest’ultimo da un pozzo artesiano a scopo irriguo o, a maggiora ragione, per uso potabile.

Io, ovviamente, spero che il sindaco faccia quello che ha sempre detto di voler fare, opporsi adeguatamente allo scempio di lama San Giorgio e del territorio di Rutigliano. Spero che le osservazioni del comune di Rutigliano siano all’altezza della problematicità della situazione.

Gianni Nicastro
portavoce del comitato intercomunale
Salviamo Lama San Giorgio

 
Nella foto satellitare qui sotto i quattro pozzi, tre dei quali dentro il raggio di 500 m dal punto
di scarico della fogna depurata di Casamassima, e l'inghiottitoio di Cicco Severini.

osservazioni-comune-scarico-lama-1

 

 

Aggiungi commento

Codice di sicurezza
Aggiorna