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IL “COMENIUS” FA TAPPA A RUTIGLIANO

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Dal 28 maggio, per sette giorni, il Liceo “Ilaria Alpi” si è aperto all’Europa accogliendo studenti e docenti da cinque diverse nazioni

Il Liceo Ilaria Alpi” si è da sempre contraddistinto per l’attenzione rivolta a progetti di scambio culturale e confronto a livello europeo, contribuendo alla formazione di una vera e propria coscienza di cittadinanza europea attiva. È stata questa passione a rendere possibile il partenariato multilaterale “Comenius”, fermamente voluto e costantemente sostenuto dal Dirigente Scolastico Prof. Mario Lacalandra.

Il progetto, coordinato dalla professoressa Tanzi con il prezioso supporto delle professoresse D’Alò e Cardascia, consente al nostro Liceo di entrare in contatto con altre scuole della Comunità Europea attraverso la “Multilateral School Parnership”.

Incentrato sulla tematica “Maths is everywhere”, il progetto “Comenius” avrà durata biennale e coinvolgerà, attraverso le varie mobilità, gli studenti e i docenti dell’Istituto. Dopo le suggestive esperienze ad Ankara, in Turchia, e a Vilnius, in Lituania, il “Comenius” fa tappa a Rutigliano, per il terzo incontro, al quale poi seguiranno meeting in Romania, Polonia e, infine, in Islanda.
Dal 28 maggio 2012 al 2 giugno 2012, quattordici studenti e quindici docenti dei Paesi coinvolti sono stati ospiti della nostra scuola e delle famiglie di noi studenti, tra Rutigliano, Noicattaro e Capurso, trovando grande accoglienza, anche da parte di Istituzioni e Aziende locali.

L’occasione di vivere insieme in famiglia, come veri e propri fratelli e sorelle, è stato di certo l’aspetto più entusiasmante dell’esperienza: vivere la quotidianità, unendo la propria cultura ad un’altra, è l’obiettivo ultimo dei progetti “Comenius” che, da anni, muovono e promuovono l’Europa. Catapultati in una realtà completamente diversa, i nostri “colleghi” stranieri si sono mostrati inizialmente spaesati, ma sono bastati pochi giorni perché la calorosità tipicamente meridionale facesse il suo effetto; alla fine dell’esperienza ci eravamo trasformati in una vera famiglia a dimensione europea.

La mattina ci si incontrava per attività didattiche incentrate sulla matematica, disciplina cardine del progetto, invece, il pomeriggio, ci si spostava per escursioni e visite nei luoghi più belli della nostra regione (Alberobello, Castel Del Monte, Polignano e altri ancora), alla ricerca di altre suggestioni matematiche con guide rigorosamente in inglese anche per noi studenti italiani. La sera invece si era liberi di trascorrere la serata tutti insieme, facendo vivere i nostri ospiti come veri adolescenti italiani tra mangiate in allegria e musica a tutto volume.

Il giorno dei saluti è stato particolarmente triste per tutti noi studenti: il vivere giorno per giorno, così intensamente, ogni aspetto della vita quotidiana, aveva cementato i legami che in una settimana si erano formati. Tuttavia, il progetto “Comenius” non si conclude mai con un “addio!”, ma con un “arrivederci!”: è già partito, infatti, il conto alla rovescia per la mobilità in Romania che permetterà, il prossimo anno scolastico, ad alcuni di noi, di rincontrare i propri amici stranieri, pronti a vivere ancora una meravigliosa esperienza in nome dell’amicizia oltre ogni confine!  

Michele Del Core
Annachiara Ruospo




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