Stamattina vaccini agli insegnanti nella tensostruttura sulla provinciale per Adelfia

Hanno cominciato alla 9:00 stamattina a vaccinare le trecento persone, tra insegnanti e altro personale scolastico, degli istituti comprensivi “Alpi-Montale” e “A. Moro-Don Tonino Bello”.

Il centro vaccinazione è stato allestito, presso la tensostruttura di via Adelfia, già da sabato scorso dalla Protezione civile di Rutigliano che ha montato cinque postazioni dentro cui è avvenuta l'inoculazione del vaccino da parte del personale del dipartimento di prevenzione della ASL Bari distretto socio-sanitario 11. La somministrazione del vaccino è andata avanti fino ad esaurimento delle prenotazioni.

Stamattina siamo stati sul posto, alle insegnanti, che avevano già fatto il vaccino e che erano sedute sulla tribuna del tensostatico per il canonico quarto d’ora di attesa prima di andare via, abbiamo chiesto se l’avessero fatto di buon grado o loro malgrado e, comunque, se avessero avuto delle perplessità circa la vaccinazione anti-Covid. «No, no, assolutamente, nessuna perplessità» ci ha risposto una insegnante con tutte le altre che annuivano. «Non vedevo l’ora di farlo» ha aggiunto. «Nessuna perplessità, è l’unico modo per uscire da questa situazione» è stata la risposta di un’altra insegnante.

Quello che abbiamo saputo è che nei due istituti non c’è stato nessuno che abbia rifiutato di fare il vaccino, per motivi ideologici o per dubbi sull’efficacia trattandosi di un vaccino, l’AstraZeneca, molto discusso non solo in Italia.

La settimana scorsa è stata la volta dell’Istituto Comprensivo “Settanni-Manzoni”, i cui insegnanti si sono vaccinati presso lo storico centro vaccini, quello su via San Francesco D’Assisi. Dopo la tensostruttura, la Protezione civile di Rutigliano allestirà un altro centro nella palestra dell’ITC in previsione della vaccinazione di massa.