Ven19042024

Last update11:36:34 AM

banner conad 2016    banner arborea corretto  

banner madel 2022

                            banner store H24 2023  

 

Back Sei qui: Home Notizie Attualità Alla scoperta delle ricette tradizionali “a prova di quarantena” con Lucrezia Martire

Alla scoperta delle ricette tradizionali “a prova di quarantena” con Lucrezia Martire

Condividi

ricetta-lucrezia


Rutigliano, oggi cuciniamo insieme!


di Teresa Gallone

Da quando la quarantena ha avuto inizio, un po’ per trascorrere il tempo, un po’ per necessità, abbiamo cominciato a ripraticare con gusto un’arte che è parte della nostra natura da tempo immemorabile: la cucina casalinga.
La cucina unisce e rallegra. Le pietanze si preparano con la famiglia, si gustano assieme. Si loda il risultato, si ride del piccolo fallimento, si condividono foto e ricette con amici e parenti distanti.
Noi rutiglianesi non siamo da meno. Basta dare un’occhiata ai social: ovunque i nostri piatti tradizionali vengono preparati, rivisitati e condivisi.

La quarantena può ostacolare la fantasia in cucina? Dobbiamo necessariamente uscire per reperire gli ingredienti? Abbiamo chiesto un parere a Lucrezia Martire, docente del corso “Oggi cucino io” alla LUTE Rutigliano “Lia Damato”. Le abbiamo chiesto di condividere con noi alcune ricette tipiche che riducano al minimo gli spostamenti da casa. La prima cosa che ci raccomanda è di «fare quello che più ci piace, con amore, così i risultati saranno ottimi».

La nostra Lucrezia oggi ci svela come non gettare il latte in scadenza e trasformarlo in una gustosa ricotta.

La “buona ricotta” di Lucrezia
Mettere a riscaldare 2 litri di latte intero, fino a raggiungere i 90°.
Al raggiungimento della temperatura, spegnere e versare il succo di un limone filtrato. Lasciar raffreddare. Dopo un’oretta circa, il composto si consolida e la ricotta è pronta.

E se si ha voglia di dolce?

La torta di ricotta
Per almeno 500g di ricotta, incorporare tre uova, la buccia di un limone non trattato e 150/200g di zucchero. Il composto va messo in una pirofila oliata e infornato a forno preriscaldato a 180°.
Il risultato? «Sentirete il profumo del dolce e saprete che è cotta. Potete aprire il forno perché il lievito non c’è».

Quali altre ricette “da quarantena” ci consiglierà Lucrezia? E voi, cosa state preparando? Seguiteci alla prossima parte di “Rutigliano, oggi cuciniamo insieme”.

 

 

Aggiungi commento

Codice di sicurezza
Aggiorna