I consiglieri di maggioranza rispondono alle "gravi accuse" del consigliere Beppe Palmino

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COMUNICATO STAMPA

Mai avremmo pensato di doverci ritrovare, come consiglieri comunali di maggioranza, a rispondere a delle gravi accuse dal punto di vista politico e, soprattutto, personale, provenienti da un membro delle istituzioni, un consigliere comunale di opposizione.
Rutigliano ha sempre vissuto momenti di acceso dibattito politico nel pieno rispetto dei ruoli e delle posizioni, in un dialogo costante che ha coinvolto partiti, movimenti, rappresentanti istituzionali, militanti e cittadini.

Ci preme sottolineare questo aspetto perché, alla luce delle ultime dichiarazioni del consigliere Beppe Palmino, passano in secondo piano le discussioni in merito ai contenuti ed entrano nel dibattito, nostro malgrado, offese, calunnie e diffamazioni che non solo colpiscono intere comunità politiche, ma attaccano chi, ad ogni livello, ha sostenuto e sostiene una nuova visione per Rutigliano. Dare forma a questa visione non è facile e impegna quotidianamente non solo amministratori e dipendenti pubblici, ma anche e soprattutto numerosi cittadini che si spendono nel mantenere vive azioni sociali, culturali e politiche per la nostra città.

Per questo motivo riteniamo inaccettabile e vergognoso l’utilizzo dell’espressione “baciamano di siciliana memoria”, che lede la dignità e la reputazione non solo di noi amministratori, ma anche di una comunità sana, virtuosa e onesta quale lo è sempre stata quella rutiglianese. Tale espressione in maniera subdola ingenera ingiustificati ed errati sospetti sulla nostra condotta e denota altresì, una totale mancanza di sensibilità nei confronti di chi ha realmente subito e tuttora subisce omertà e violenza, legati all’agire mafioso.

Restiamo delusi e al contempo amareggiati, specialmente perché queste considerazioni giungono da chi aspirava alla carica di sindaco e oggi muove queste accuse senza assumersi la responsabilità di fare nomi e cognomi, colpendo alla cieca perché probabilmente ha perso di vista l’obiettivo della propria azione politica. Questa confusione è frutto di un’opposizione apparentemente costruttiva, ma che al contrario si ferma nel contrapporre posizioni senza un sincero impegno nel trovare soluzioni condivise e plurali.
La nostra è una presa di posizione doverosa per tutelare la nostra dignità e difenderci da un ingiustificato attacco morale che lede l’impegno che questa amministrazione ha preso con la città.

Il cambiamento è un lungo cammino che richiede tempo ed energia, può prendere forma concreta nelle azioni amministrative e può essere praticato anche attraverso piccole azioni capaci di seminare nuovi metodi di lavoro e di intervento. Reputiamo dunque disarmanti le parole usate dal consigliere, perché incapaci di contribuire ad un obiettivo comune, facendo perdere di vista la situazione sociale e politica dalla quale proveniamo e il lungo cammino che stiamo percorrendo. Nonostante tutto questo faremo tesoro delle parole del consigliere Palmino, perché una sana autocritica può nascere anche da considerazioni infelici.

Per quanto concerne i vari punti e le varie criticità in merito all’azione politica dell’amministrazione, pensiamo che il dibattito non possa ridursi ad una guerra di trincea fatta di comunicati stampa, bensì siamo convinti che esso debba prendere forma nel dibattito pubblico, per le strade, nelle piazze e nelle sedi istituzionali.

Nonostante questa nostra convinzione vorremmo ricordare al consigliere Palmino che per fare un’opposizione efficace e credibile servirebbe dare corrette informazioni ai cittadini e non inoltrarsi nell’universo dei non detti o, addirittura, delle fake news:
1) Per quanto riguarda i lavori pubblici non siamo l’unico comune della provincia, per non dire d’Italia, che sta subendo criticità a seguito di un innalzamento dei prezzi, dovuti alla delicata situazione internazionale, che mette in grande difficoltà le imprese che hanno vinto gare d’appalto negli anni precedenti al 2022. Così come ci siamo adoperati per far sì che, dopo oltre 20 anni, si abbattesse un muro che consentisse di proseguire i lavori della Grande Viabilità, così sentiamo forte la responsabilità di far ripartire al più presto i lavori della Pineta Comunale. Lo dobbiamo a tutti i cittadini rutiglianesi che vivono da sempre questo spazio e lo dobbiamo a tutti coloro che risiedono o hanno un’attività in questa parte del paese. Non è certamente da far passare in secondo piano il fatto che l’amministrazione Valenzano si sia occupata, dal primo giorno del suo insediamento, della completa messa in sicurezza di questo polmone verde di Rutigliano vessato da troppo tempo da problemi legati alla caduta dei suoi pini.

2) Per la chiesa di San Lorenzo il consigliere Palmino probabilmente non sa che, per questa amministrazione, è stato necessario rifare il progetto perché quello precedente aveva avuto parere negativo da parte della sovraintendenza. In ogni caso, come già comunicato durante i consigli comunali, i lavori sono partiti. Discorso simile può essere fatto per il progetto che abbiamo ereditato del Palazzetto dello Sport che, come ampiamente risaputo, prevede l’abbattimento della Tensostruttura, aspetto che stiamo cercando in tutti i modi di scongiurare. Quanto all’ex mattatoio, ci si sta adoperando invece per lo scorrimento di graduatoria.
Siamo consapevoli che ci sono ritardi attribuibili a varie e innegabili motivazioni, come la pandemia e la situazione economica critica da dicembre a questa parte, ma, di concerto con gli uffici comunali, stiamo ponendo in atto tutte le azioni utili per accelerare le procedure, che spesso sono anche complesse, e scongiurare ulteriori ritardi.

3) Davvero singolare, incredibile e fantasiosa l’accusa che, strumentalizzando in maniera piuttosto superficiale e inesatta l’argomento, il consigliere ci porge in merito al piano delle Performance. Parla di “premialità a pioggia” che vengono riconosciute e che vengono erogate con metriche valutative fuorvianti. Il consigliere ricorda che esiste un regolamento approvato che parla del sistema di valutazione? Ricorda che esiste un documento relativo al piano delle Performance? Ricorda che c’è un soggetto esterno a questa amministrazione, chiamato Nucleo di Valutazione, che fa una relazione validando il raggiungimento o meno degli obiettivi in ogni ambito?

Ci spiace aver deluso le aspettative del consigliere Palmino, ma la programmazione dell’azione e dell’agenda politica richiede competenze che, fortunatamente, si possono ritrovare nelle energie di chi, a livello istituzionale e territoriale, sta apportando il proprio contributo. Consigliamo vivamente di guardare e muovere critiche a partire da una visione d’insieme articolata e complessa, senza perdersi nel più bieco demagogismo di chi, con lo sguardo troppo vicino ai propri passi, non riesce a vedere il cammino di un’intera comunità.

Potremmo dilungarci ancora ma, come ribadito, vorremmo che questi punti diventino oggetto di un sano dibattito pubblico.

I consiglieri comunali
Vito Gallo
Alessandro Milillo
Maria Rita Palagiano
Raffaella Redavid
Viriana Redavid
Francesco Sorino
Maria Antonietta Tagarelli
Francesco Tarulli
Francesco Paolo Valenzano

 

 

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