Beccato a bruciare teli e reti di plastica a pasquetta, denunciato imprenditore agricolo

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Lo ha riferito ieri il sindaco di Noicattaro. «Abbiamo denunciato un signore che si era recato nella sua proprietà in campagna, per depositare dei teli per poi bruciarli. Una attività chiaramente non consentita. La polizia locale è intervenuta su segnalazione da parte di qualche cittadino. Abbiamo sequestrato l’intera proprietà e abbiamo denunciato il responsabile di questo atto pericoloso e, lo voglio ricordare, reti e teli di plastica non possono essere bruciati», ha detto Raimondo Innamorato nella sua quotidiana diretta facebook.

Si tratta di un 73enne, imprenditore agricolo. Non solo era fuori nel giorno di pasquetta violando le norme anti contagio decise dal governo, è stato anche colto in flagranza a fare cose illegali e pericolose per l’ambiente e la salute. Era intento a bruciare una catasta di plastica agricola e ne aveva preparato un’altra che avrebbe fatto la stessa fine. L’imprenditore è stato dunque denunciato per abbandono di rifiuti speciali non pericolosi e per illecito smaltimento di rifiuti attraverso combustione. Come riferito dal sindaco, oltre alla denuncia è scattato anche il sequestro del fondo.


Foto di repertorio

 

 

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