RACCOLTA DI FIRME CONTRO UN DIGITALE TERRESTRE CHE NON FUNZIONA

di Tino Sorino

Assenze di segnale, canali introvabili, problemi di risintonizzazione, confusione nell’individuazione delle frequenze, disturbi e interferenze  di ogni tipo,  assenza di punti di riferimento: queste tra le criticità più diffuse causate in Puglia dalla introduzione, a maggio scorso, del digitale terrestre, che esaspera, ogni giorno di più, i cittadini stanchi dei continui disservizi e della televisione inesistente.

La Federconsumatori Puglia-sede di Rutigliano, in collaborazione con la locale CGIL, in sintonia con Mimmo Zambetta, presidente regionale dell’Associazione e grazie alla partecipazione delle scuole, associazioni, istituzioni e cittadini del territorio e non solo, si sta impegnando con successo nella petizione contro i disagi provocati dal passaggio dall’analogico al digitale terrestre. Oltre mille le adesioni già raccolte.

Le sottoscrizioni, una volta completata la fase di raccolta firme, saranno inoltrate al Ministro dello Sviluppo Economico, al Presidente della Regione Puglia e al Corecom, per denunciare i continui disservizi nella ricezione dei canali RAI in primo luogo e delle altre emittenti nazionali e locali sul territorio della Regione Puglia.

Appuntamento, quindi, nei pressi del Monumento ai Caduti, in piazza XX Settembre, dalle 8.00 alle 13.00 di domenica 7 ottobre, ultimo giorno utile per la raccolta firme.