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Gaza. Una nuova “Norimberga” che processi e condanni i responsabili del genocidio

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premier-israeliano

 

A Gaza
Dal 7 ottobre 2023 ad oggi

- Sono state uccise più di 64.000 persone, un terzo delle quali bambini.
- Le persone muoiono di fame, malattie e ferite causate dall’aggressione militare israeliana.
- Non c’è abbastanza acqua pulita e sicura.
- Case, ospedali, panifici e impianti idrici sono stati distrutti.
- Ricevere assistenza medica è quasi impossibile.
- Il 90% della popolazione (1,9 milioni di persone) è sfollata.
- Uccisi 1.670 operatori sanitari, 248 giornalisti, 139 membri della difesa civile e 173 dipendenti municipali.
- Più di 162.000 persone sono rimaste ferite, molte delle quali con lesioni permanenti e invalidanti, come amputazioni, paralisi e perdita della vista.
- Bombardati e distrutti 38 ospedali, 833 moschee e 163 istituti educativi.
- Uccisioni di civili nella calca per il pane e il cibo da parte di cecchini dell’esercito israeliano.
- Fame e carestia come strumento di guerra.

In Cisgiordania
Da gennaio 2025 a fine giugno

- Sono state uccise più di 600 persone, di cui 121 bambini.
- Sono state ferite oltre 5.200 persone, di cui 1.029 bambini.
- Si sono verificati oltre 2.200 attacchi illegali dei coloni israeliani: si sono moltiplicate le aggressioni fisiche e a mano armata, i danneggiamenti, lo sradicamento e l’abbattimento di alberi.
- Sono state danneggiate gravemente le infrastrutture idriche e sanitarie, privando decine di migliaia di persone dell’accesso all’acqua, aumentando come a Gaza il rischio di epidemie.

A novembre 2024 la Corte penale internazionale ha emesso un mandato di arresto contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant per crimini di guerra e crimini contro l’umanità a Gaza. Israele è inoltre chiamato a rispondere davanti alla Corte Internazionale di Giustizia in un procedimento per genocidio.

Le imputazioni ai vertici del governo Israeliano che la Corte Penale Internazionale muove sono le stesse mosse ai capi nazisti nel processo di Norimberga (novembre 1945-ottobre 1946), nazisti che sono stati, colpevoli, condannati a morte per impiccagione.
I nazisti furono imputati di crimini contro la pace, crimini di aggressione, crimini di guerra e crimini contro l’umanità. Sono gli stessi, medesimi crimini che Netanyahu e il suo governo stanno commettendo da due anni a Gaza e in Cisgiordania. Dal 1948 ad oggi, dalla pulizia etnica al genocidio, dallo sfollamento forzato della popolazione di Gaza alla occupazione e agli insediamenti illegali in Cisgiordania attuati contro il diritto internazionale. Sono crimini commessi quotidianamente dal governo israeliano davanti agli occhi del mondo intero. Una così sfrontata violazione di tutte le regole della convivenza umana e civile tra i popoli non può rimanere impunita.

 

 

Commenti  

 
+10 # Gianni Nicastro 2025-09-10 16:49
Citazione Cittadino strastufo:
Egregia redazione, non citiamo il criminale Hamas che e' la miccia...la storia si ripete.

Non ho pubblicato nei giorni scorsi suoi commenti di questo tipo per la loro sconcertante banalità e anche ignoranza della storia della Palestina, del sionismo e delle sue mire colonialistiche sulla Palestina, dell'occupazion e dei territori palestinesi dal 1948 ad oggi. La "vendetta" del governo israeliano contro la popolazione e i territori palestinesi non nasce, come banalmente lei crede, il 7 ottobre 2023. Quella è stata una strage, esecrabile, condannabile e tutti l'abbiamo condannata. Però, uno stato democratico, civile e culturalmente occidentale, non può agire senza il senso della misura, delle proporzioni, senza catturare e processare i veri responsabili e prendersela, a furia di bombardamenti indiscriminati, con un intero popolo, bambini compresi, che con Hamas non c'entra nulla.
Ormai tutti hanno capito, persino in Israele, che il 7 ottobre non c'entra più niente e già dalle prime migliaia di morti civili a Gaza. Ora siamo ai numeri riportati nell'articolo.
E non dimentichi che la Corte Penale internazionale, la cui convenzione (o trattato) è stata sottoscritta anche dall'Italia, ha emanato un mandato di cattura contro il premier israeliano e il suo ex ministro della difesa. La Corte Internazionale di Giustizia vuole processare Netanyahu per genocidio. Questo non significa nulla per lei?
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-8 # Cittadino strastufo 2025-09-10 16:05
Egregia redazione, non citiamo il criminale Hamas che e' la miccia...la storia si ripete.
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+9 # Bibi 2025-09-10 18:10
E secondo te una tale potenza militare e tecnologica il 7/10 si è fatta sopraffar da4drogati
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