Multato per sosta selvaggia in un'area priva di segnaletica. Lettera di un cittadino

 

Riceviamo la lettera qui sotto con richiesta di pubblicazione

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Mitt.: Gianfranco Gatto
g.gattoxxxxxxxxxxxxxxx
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Lettera al Sindaco Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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p.c. assessore Dello Spirito Santo Mario
p.c. assessore Berardi Antonella
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Oggetto: Epilogo di una storia triste (multa in un lunedì al mercato!... Meglio pagare!)
Egregio Sig. Sindaco le sottopongo un episodio che si verifica puntualmente ogni lunedì (giornata di mercato settimanale) nei pressi del parcheggio accanto all’istituto E. Montale, in via Giovanni Falcone, ovvero la sosta “selvaggia” in un’area priva di segnaletica (sia orizzontale che verticale, sia di segnali di obbligo che di eventuali divieti).

Tale area dovrebbe in quella giornata consentire la sosta sia agli abitanti della zona, sia ai lavoratori nell’istituto scolastico, sia agli avventori settimanali per la spesa di frutta e verdura.
Forse la scelta di quell’area per la disposizione delle bancarelle non è risultata tra le più idonee, dopo lo spostamento da Piazza Manzoni, alla via Paisiello fino alla destinazione attuale.
È indubbio che il caos creato dalle macchine già parcheggiate, unite a quelle in arrivo ed in uscita dall’area suddetta crei notevole intralcio alla circolazione e pericolo per ingorghi, code e blocco del traffico regolare, nei pressi sia di una scuola che di una fermata dei pullman di linea.

L’unico spazio di parcheggio delimitato in via Falcone è una singola piazzola gialla per disabili (le piazzole in verità erano 2 ma una è stata rimossa dopo una rimodulazione del marciapiede).
Chi le scrive è un dipendente dell’istituto scolastico che parcheggia in quell’area dal settembre del 1991, e che è stato “correttamente” sanzionato in data 12/12/2023 (assieme ad una ventina di altre autovetture).
Senza voler sindacare sull’operato dei solerti agenti di polizia locale intervenuti e dell’ufficiale presente al momento – che sono tenuti a svolgere il proprio dovere, sanzionando chi è in difetto – mi chiedo se un qualsiasi intervento sanzionatorio deve essere solo conseguenza di una segnalazione (telefonata ricevuta dal comando di P.L.) o se un tale problema cronico non necessiti di una presenza costante in loco di un agente nella giornata di lunedì, o meglio se non sia più che mai necessario l’urgente installazione di segnali di divieti di sosta opportuni e/o di delimitazione di aree di stallo ben visibili sia per gli automobilisti che per gli agenti di polizia locale.

A proposito Rutigliano può ben vantarsi di avere degli agenti che prevedono il futuro, in quanto le richieste che il sottoscritto Le propone (parcheggi ben delimitati a terra e segnali di divieto/obbligo) sono già stati citati nel preavviso di contravvenzione da me ricevuto (Comma 5 e comma 8 dell’art. 157 del cds)!!!! Io avrei violato il c.5 perché effettuavo la sosta FUORI degli appositi spazi segnalati nonostante il divieto, e avrei violato il c.8 perché effettuavo la sosta in modo difforme da quanto previsto dalla SEGNALETICA.  

 

Alla richiesta di chiarimenti del sottoscritto nei confronti prima del comandante dei VV UU (in mattinata) e poi anche agli agenti redattori della violazione (nel pomeriggio), il sottoscritto ha ricevuto le seguenti risposte:
1)    “È evidente ed ammettiamo di aver sbagliato, Lei non sbaglia mai? L’infrazione rimane, Dobbiamo solo cambiare il comma rispetto a quelli tuttora indicati”;
2)    “Grazie di averci segnalato l’errore, abbiamo 90 gg di tempo per notificarle il corretto verbale, con la corretta infrazione commessa, con il corretto importo maggiorato comunque delle spese di notifica (l’importo potrebbe essere anche differente e maggiore di quello minimo – 42€ - indicato nel preavviso)”;
3)    “Lei automobilista ha ricevuto un atto di cortesia da parte nostra, trovando il preavviso sul parabrezza, per risparmiarle le successive spese accessorie di spedizione; poteva anche non trovare nulla sotto le spazzole del tergicristallo, come a Bari, e ricevere direttamente la sanzione a casa”.

Alla mia successiva richiesta di essere messo al corrente di QUALE infrazione avessi realmente commesso e di farmela leggere nell’art. 157, i 3 dipendenti della polizia locale, presenti nel pomeriggio nel comando, hanno cominciato a sfogliare davanti a me il codice della strada, senza tuttavia trovare un comma convincente da me infranto, rimanendo vaghi sull’ovvio intralcio al traffico regolare causato dalla sosta della mia e dalle altre autovetture multate. Dalle ore 15 fino alle 16 la ricerca della esatta infrazione non ha dato esito, ed il sottoscritto usciva dal comando dei VV.UU. con più dubbi rispetto a quanti ne avesse prima della multa.
Ma non dispero! Ci sarebbero sempre 90gg di tempo per far studiare e ripassare il codice, ma intanto la multa è già stata da me pagata!

Un consiglio di un contribuente onesto su come utilizzare i soldi che il servizio tesoreria di Polizia Locale incamera con le varie infrazioni stradali commesse (solo in quella mattinata circa 750€):
-Comprare vernice fluorescente per dipingere a terra le aree corrette di sosta in via Falcone, o
-Comprare e piantare segnali verticali di divieti di sosta dotati di catarifrangenti (o di accesso o di senso unico obbligatorio) per consentire un corretto utilizzo di tale area di parcheggio (senza problemi di sorta), magari, come in Via Dante, con segnalazione di divieto di sosta temporaneo dalle ore 7 alle ore 15 del lunedì, o di circolazione a senso unico (tipo rotatoria) intorno al marciapiede più grande di tale area di parcheggio.

Aldilà delle battute e dello sfogo personale, Si prenda comunque in considerazione il cercare un’area più adatta per il mercato settimanale di frutta e verdura (magari tra il parcheggio in via Paisiello utilizzato il sabato mattina, oppure in via Tasso se non addirittura nella zona in cui si svolge il mercato del giovedì mattina via Domenico Messeni e zone limitrofe).

In Fede
Distinti saluti
Gianfranco Gatto