Fiera del Fischietto 2019. La parola alle botteghe DeCo, cominciamo da Vito Moccia

La Fiera del Fischietto in Terracotta che si è conclusa domenica scorsa è andata decisamente meglio degli ultimi cinque anni, meteorologicamente parlando. Il 17 gennaio è stata una bellissima giornata, con sole al mattino e buon tempo la sera. Anche sabato mattina il tempo è stato clemente; la sera, però, verso le 20:30, ha piovuto, non molto, ma tanto da far fuggire i visitatori. La giornata di domenica è stata favolosa, mattina e sera, con un pubblico davvero numeroso accorso da tutta la provincia.

Domenica scorsa, in chiusura, abbiamo intervistato -sotto i rispettivi stand- i cinque artigiani DeCo che hanno partecipato alla fiera, gli altri tre sono rimasti nelle loro botteghe.

Cominciamo, dunque, con la videointervista all’artista Vito Moccia, seguiranno le videointerviste ad Antonio e Angelo Samarelli della “Terracotte Samarelli”, a Patrizia Capasso de “La Terra Rossa”, alla bottega “Terracotte Rudiae” e a Leonardo Valentini di “Art-Idea”. Intervisteremo ancora Maria Gallo de “La Nostra Terra”, Filippo Lasorella e Francesco Laforgia di “Laboratorio d’Arte”.

Quella che da oggi vi proponiamo è una panoramica sulla Fiera del Fischietto edizione 2019 dal punto di vista degli artigiani, da quelli che tengono in vita l’antica tradizione popolare dei fischietti e della terracotta. A loro abbiamo chiesto come è andata dal punto di vista delle vendite e del pubblico, se meglio o peggio degli altri anni. Li abbiamo interrogati sulle cose che vanno e su quelle che non vanno, sul futuro di questa fiera e sulla necessità, o no, che faccia un salto di qualità sul piano dell’organizzazione e dei manufatti offerti al pubblico.  

Intanto l’intervista a Vito Moccia, seguirà quella ad Antonio e Angelo Samarelli

Buona visione