Basket, rocambolesca sconfitta per l’Olympia Rutigliano contro Fasano (73-70)

 

I ragazzi di coach Morè perdono con la penultima
della classe. Inutili i 31 punti di Pavone

di Michele Rubino

La Polisportiva Olympia Club Rutigliano interrompe la striscia di sei vittorie consecutive rimediando, al cospetto della PUGLIAIMPIANTI ENERGIA Bk Fasano (penultima della classe), il secondo stop nel campionato regionale di Serie D girone B. Una sconfitta, per 73-70 ad onor di cronaca, giunta ad epilogo di una prestazione sottotono che se, da un lato, ha preso piede sulla sempre più ricorrente tendenza ad un approccio negativo alla gara, dall'altro ha certificato le generali difficoltà dell'ultimo periodo.

Appunti confermati anche dalla poco proficua spedizione in terra brindisina contro Fasano che, sole due settimane fa, soccombeva 99-56 nella Città dell'Uva nel recupero della quinta giornata d’andata. Come accaduto nelle ultime due sfide in ordine cronologico - Francavilla e Galatina, per l'esattezza-, l'Olympia parte col freno a mano tirato: i tanti errori al tiro del primo periodo saranno la fotografia di una gara in cui le percentuali dal campo dei rutiglianesi saranno "bassissime" (36% da 2, 20% da 3, oltre a 19 liberi sbagliati). Fasano invece, dopo la consueta fase di studio, infligge a Pavone e soci un parziale di 23-5 che, dopo la prima sirena di serata, vale il momentaneo 30-10. La reazione dell'Olympia Rutigliano giunge tuttavia puntuale nel 2Q, in cui il capitano (Pavone, ndr) realizzerà 19 dei suoi 31 punti di serata (10/15 da 2 e 1/3 da 3) rimettendo in piedi, difatti, una partita messasi duramente in salita: all'intervallo lungo, Fasano conduce sul 37-34.

Il terzo quarto si apre con un canestro di Signorile che riporta sensibilmente a contatto l'Olympia. Fasano, tuttavia, dopo i soli sette punti siglati nel secondo periodo, trova linfa nel contributo realizzativo di De Simone - 13 dei 27 punti nel solo 3Q con tre triple messe a referto - e allunga, nuovamente, sul +8 (58-50) dopo un vivace punto a punto. Ad inizio ultimo quarto, gli ospiti "perdono" Pavone, uscito con cinque falli. Nonostante la pesante defezione, il quintetto di Morè - già orfano dell'acciaccato Moschettini - prova, in tutti modi, a rientrare in partita. Una reazione da cui, certamente, occorrerà ripartire. Rodriguez (21 punti) si carica sul gruppone la squadra ma la tripla del possibile pareggio non trova il fondo della retina e così Fasano, ribaltando clamorosamente qualsiasi pronostico della vigilia, trionfa 73-70 cogliendo il secondo successo in stagione (a fronte di 10 sconfitte).

In classifica, l’Olympia Rutigliano perde contatto dalla vetta: la compagine del presidente Lasorsa, ora, ha due lunghezze di ritardo dalla coppia Brindisi-Francavilla appaiata a 22. Proprio le due co-capolista del raggruppamento saranno, in ordine di menzione, le prossime avversarie della formazione rutiglianese. Due sfide, proibitive, in cui cercare riscatto per dimostrare che quello di Fasano è stato un semplice incidente di percorso. Primo banco di prova l’Invicta Brindisi (ancora imbattuta e con una partita in meno), ospite al Tensostatico domenica 27 febbraio.

BASKET FASANO - OLYMPIA RUTIGLIANO 73-70
[progressivo: 30-10; 37-34; 58-50; 73-70]

FASANO: Aldini 14, Santoro 9, Argese 7, Cervellera 1, Gimmi 4, Gallo, Pezzolla 7, Muolo n.e., De Simone 27, Capurso n.e., Rosato 4 - coach Santoro
RUTIGLIANO: Pavone 31, Palumbo L. 4, Rodriguez 21, Moschettini n.e., Damasco n.e., Giovinazzi 3, Spinelli, Garofalo 7. Ciavarella n.e., Damato, Signorile 4, Micunco - coach Morè
ARBITRI: Masiello (TA), Manaresi (TA)