Calcio a 5, l’Azetium Rutigliano frena anche col Maruggio (3-3)

 

I tarantini cullano a lungo il colpaccio,
poi Mineccia sigla il pari in zona Cesarini

di Michele Rubino

L’Azetium Rutigliano Calcio A Cinque rimanda, nuovamente, l’appuntamento con la vittoria: nell’ottavo turno del campionato di Serie C2 girone B, infatti, i ragazzi di Belviso non vanno oltre il pari contro il Maruggio Social Sport. Un 3-3 che lascia l’amaro in bocca soprattutto ai tarantini, riagguantati da capitan Mineccia nell’ultimo giro di lancette di un incontro maschio in cui non ha prevalso, certamente, lo spettacolo. Dal canto loro gli azetini, nonostante l’avversario sulla carta abbordabile, hanno risentito, pesantemente, delle numerose assenze e, nel complesso, non hanno brillato vuoi per le risicate rotazioni, appunto, o per l’esperienza del Maruggio, lesto ad aggiungere pepe alla contesa proprio quando occorreva mostrare lucidità.

Belviso deve rinunciare agli squalificati Cassano, Giannone ed Antonelli, oltre che agli indisponibili Gigante, Farella e Marco Palumbo. Defezioni che comportano uno “start-five” quasi obbligato e composto, in ordine, da Calisi, Creatore, Mineccia, Latrofa e Dilorenzo. Il Maruggio – giunto nella Città dell’Uva con la panchina “cortissima” – risponde con Santamaria, Di Manzo, Lombardi, Giannotta e Zaccaria. L’avvio di gara è a forti tinte rutiglianesi: al 2’ Creatore, da banda destra, serve un “cioccolatino” al giovane Dilorenzo che, ben appostato sul secondo palo, sigla l’1-0. Sempre Creatore, al 8’, sporca i guantoni dell’estremo difensore ospite Santamaria con una punizione velenosa. Due minuti più tardi, è il dirimpettaio Calisi, sponda locale, a respingere il calcio piazzato battuto da Giannotta. Al 13’ l’Azetium serve il bis: Creatore pennella da calcio d’angolo, Latrofa – con una splendida volèè – trafigge Santamaria per il 2-0.

I padroni di casa, forti del doppio vantaggio, sembrano in totale controllo del match ma, al quarto d’ora circa, il Maruggio la riapre con Di Manzo, abile ad involarsi nella metà campo aperta, superare Calisi e depositare in rete la sfera. Punteggio, quindi, sul 2-1. Al 20’ l’Azetium prova a ristabilire le distanza con Mineccia, la cui conclusione è facile preda di Santamaria. Centoventi secondi dopo, gli ospiti pervengono al pari: Calisi capitola su una “puntata”, da fuori, del vivace Di Manzo e, al Centro Sportivo “Azetium”, il risultato torna, così, in perfetto equilibrio. Nel finale di prima frazione, il portiere rutiglianese, tuttavia, ha modo di riscattarsi opponendosi, per ben due volte, ad Ancora e congelando, sino all’intervallo, il 2-2.

Punteggio che, ad ogni modo, cambia dopo soli due giri di lancette nella ripresa. Al 32’ Ancora, con uno splendido movimento da pivot, incrocia, col piede destro, e batte Calisi per il 2-3. Nel secondo tempo i ritmi sono alquanto blandi, la contesa si scalda sul piano agonistico – plurimi i fischi arbitrali in tal senso – e, di conseguenza, si fa fatica ad annotare episodi salienti. L’Azetium, tuttavia, ci prova con più insistenza ma dai prolungati possessi nascono, spesso e volentieri, solo conclusioni fuori misura. Discorso applicabile sia al tentativo da fuori di Linsalata al 49’ che a quelli, immediatamente successivi, di Latrofa. Al 57’ Belviso si gioca la carta del quinto di movimento: è Mineccia, in questo frangente, a vestire la maglia “buco”. La scelta si rivela azzeccata al 59’, allorquando una botta da fuori del capitano rutiglianese (Mineccia, appunto), complice una deviazione, spiazza Santamaria e fissa il risultato sul definitivo 3-3. Nei tre di recupero da segnalare solo una ghiotta chance per Creatore che, dopo aver dribblato il portiere tarantino, non trova il tempo per concludere a rete.

Con il “punticino” guadagnato, l’Azetium Rutigliano sale a quota 6 punti in classifica occupando, al momento, la nona piazza. Nel prossimo turno, infine, la compagine del presidente Lasorsa sarà di scena a Talsano per affrontare il Giovani Cyros, fanalino di coda con quattro punti all’attivo.