Coppa Promozione, Rutiglianese sconfitta di misura a Noicàttaro (1-0)

Decide, il primo atto della sfida, la rete di Guglielmi al 45’.
L’11 ottobre la sfida di ritorno a Rutigliano

di Michele Rubino

Il primo derby dell’Uva della stagione – saranno quattro in totale contando anche la sfida di ritorno e i due incroci in campionato – va al Noicàttaro. I rossoneri di mister Monteleone sfruttano il fattore campo aggiudicandosi, di misura (1-0), l’andata dei sedicesimi di Coppa Italia Promozione. Decisiva, ai fini del risultato, la rete messa a segno dal centravanti nojano Guglielmi sul tramonto della prima frazione di gioco. Buona, nel complesso, la prestazione della Rutiglianese che, pur orfana di numerose pedine importanti, ha messo, più volte, alle corde gli avversari e, sulla scia di quanto offerto nel pomeriggio odierno, proverà a ribaltare il punteggio nel match casalingo di giovedì 11 ottobre.

Mister Corti deve rinunciare a capitan Gentile, oltre che a Palasciano, D’Addiego, Pascalicchio, Bux e gli under De Duro e Tanzella. Solo panchina, invece, per l’estremo difensore Fortunato e Lofano. Rutiglianese che, alla luce di quanto premesso, si schiera con un 4-3-1-2: Addante – tra i pali -, Sasanelli, Gernone, Ferro G. e Lorusso in difesa, Dipierro, Rossini e Iurlo in mezzo al campo con Magistro alle spalle della coppia Pinto-Ferro M. Nel primo tempo, gli ospiti mantengono, a lungo, il pallino del gioco, sfiorando, a più riprese, la rete del vantaggio. Al 16’ Leleuso si allunga sulla punizione di Iurlo mentre, cinque minuti più tardi, Gernone si rende pericoloso con un colpo di testa. Di lì a poco, ancora, Iurlo ci prova dalla lunga distanza: sfera di poco alta sulla traversa. Alla mezz’ora si fa vivo anche il Noicàttaro: flipper sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Clemente calcia – da pochi passi – a botta sicura ma Gernone si immola salvando i suoi. Al 41’ il tridente offensivo granata crea scompiglio nella retroguardia locale: uno-due tra Pinto e Mirko Ferro, lesto ad “armare” il diagonale di Magistro, sul quale Leleuso si distende spedendo la palla in angolo. Nell’ultimo giro di lancetta dei primi quarantacinque minuti, però, gli uomini di Monteleone passano in vantaggio: Guglielmi brucia in velocità i centrali rutiglianese e batte, a tu per tu, Addante per l’1-0.

Nella ripresa parte meglio il Noicàttaro che, al 46’, sfiora il bis con Clemente: piattone alto sulla traversa. Pinto non inquadra la porta al 57’ mentre, cinque minuti più tardi, è Guglielmi a calciare sull’esterno della rete dopo una sponda aerea di un compagno. I cambi operati da mister Corti danno linfa alla Rutiglianese che, votata all’attacco alla ricerca del pari, rischia, inevitabilmente, in ripartenza. Al 70’ Salvi – subentrato dalla panchina – si invola a rete, salta Addante ma conclude sul fondo. Azione fotocopia centoventi secondi dopo con l’ex Atletico Mola ancora protagonista e sciupone al contempo. Alla mezz’ora duplice occasione per Gabry Ferro – di gran lunga il migliore nelle file ospiti -, costretto prima ad arrendersi a Leleuso, che devia in angolo un calcio piazzato, e poi a Renna, abile a “sporcare” una conclusione da fuori del terzino rutiglianese. L’ultima occasione della gara capita sui piedi di Guglielmi che, lanciato a rete, non inquadra lo specchio della porta. Nel finale la compagine del presidente Saffi usufruisce di plurime punizioni e chance dalla bandierina senza, però, “pungere”. Dopo tre minuti di recupero, il sig. Pietro Rubino sancisce la fine delle ostilità.
Archiviata, almeno per ora, la Coppa, la Rutiglianese è pronta a rituffarsi in campionato: domenica 23 – fischio d’inizio alle ore 15.30-  arriva al Comunale la Virtus Bitritto, ferma a quota 0 punti dopo i primi centottanta minuti stagionali.