Il Corpo Forestale dello Stato, comando di Acquaviva delle Fonti, è stato due volte sul posto, ieri e avantieri. E proprio ieri pomeriggio ha messo sotto sequestro penale l’intera "strada" apponendo i sigilli alle due estremità. Stamattina siamo stati sul posto e i sigilli non c’erano più, qualcuno li ha tolti.
Diciamo subito che quella strada si trova sul territorio di Casamassima, immediatamente a ridosso del confine territoriale di Rutigliano, tant’è che una piccola parte dell’area interessata da quella “opera stradale” ricade sul territorio di Rutigliano.
E’ stato individuato il proprietario, una persona riconducibile a una grande azienda agricola di Noicattaro che nella zona, a ridosso della lama San Giorgio, ha decine di ettari a impianti di uva da tavola.
Quei lavori sono stati fatti senza nessuna autorizzazione, sono quindi abusivi. Il proprietario avrebbe dovuto chiedere l’autorizzazione, in modo particolare, alla Soprintendenza paesaggistica, autorizzazione che -molto probabile- non avrebbe mai avuto.
Come abbiamo già scritto lunedì scorso (qui) l’intenzione di chi ha fatto quello stradone, disboscando la lama, era -probabilmente- quella di mettere sotto traccia il tubo di irrigazione da 100 e utilizzare il rettilineo spianato come comodo attraversamento della lama per i mezzi agricoli.
Il proprietario è stato denunciato all’autorità giudiziaria.