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Rutigliano
25 Aprile 2024 ore 19:30

 

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Premio a Rutigliano, comune campione del riciclo in Puglia

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di Gianni Nicastro

L’altro ieri, all’Hotel Quirinale di Roma, c’è stata la premiazione dei comuni più ricicloni d’Italia 2014. Il premio, come si sa, è stato istituito da Legambiente diversi anni fa per stimolare le buone pratiche nella gestione dei rifiuti urbani e lo sviluppo della raccolta differenziata. A ritirare il premio, in rappresentanza del nostro comune, è andato il vicesindaco Pinuccio Valenzano accompagnato dal consigliere comunale Tonino Troiani.

E’ una soddisfazione leggere "Rutigliano" nelle varie classifiche riportate nello specifico rapporto di Legambiente. Certo, il nostro non è il comune più riciclone d’Italia, quello è Ponte nelle Alpi con l’85% di raccolta differenziata, ma è il più riciclone della Puglia tra i comuni sopra i 10.000 abitanti.

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A Rutigliano è stato assegnato anche il “PREMIO CIC Comuni Ricicloni 2014” per la miglior raccolta di verde e organico. Nel rapporto si legge che il nostro comune è stato premiato dal Consorzio Italiano Compostatori “per aver pianificato e introdotto coraggiosamente la raccolta differenziata della frazione organica con una qualità elevata misurata all’ingresso degli impianti di compostaggio presenti sul territorio regionale”.

Altro importante riconoscimento, dunque, che premia l’impegno dei cittadini nel fare correttamente la raccolta differenziata dell’organico, frazione importantissima, di grande valore ambientale se la si recupera, come facciamo noi, ma che diventa un grande problema ambientale se la si porta in discarica.
«Ci siamo sentiti grandi pur essendo un pese di medie dimensioni, eravamo insieme a comuni molto più grandi, comuni capoluogo. Ci siamo distinti per la percentuale di raccolta differenziata» ci ha detto ieri Pinuccio Valenzano, alla sua prima esperienza istituzionale in qualità di vicesindaco.

C’è, in effetti, da essere fieri dei risultati raggiunti dal nostro comune nel recupero di materia dai rifiuti. Nel 2013 i cittadini di Rutigliano hanno contribuito al recupero e riutilizzo di 3124 t di organico, che si è trasformato in fertilizzante; di 383 t di vetro, 643 t di carta e 150 t di cartone. L'anno scorso abbiamo recuperato anche 588 t di plastica, l’abbiamo sottratta alla dispersione nell’ambiente, nelle discariche, abbiamo impedito che finisse negli inquinanti inceneritori. Abbiamo recuperato 47 t di metallo, 142 t di legno e 57 t di indumenti usati.

Un premio, quello di comune più riciclone della Puglia, che Rutigliano ha grandemente meritato e che deve inorgoglirci tutti. E non si faccia come gli stolti che guardano il “dito” degli incivili che abbandonano l’immondizia in ogni dove e non vedono la “luna” del risparmio di risorse minerali, energetiche, paesaggistiche, ambientali, che la raccolta differenziata domiciliare produce.

I cittadini ce la stanno mettendo tutta e i risultati si vedono, in tre anni hanno portato il loro comune agli onori della cronaca nazionale per cose positive. Ora spetta all’amministrazione comunale, al consiglio comunale, istituire la tariffa puntuale che renda la raccolta differenziata anche conveniente sul piano dei tributi locali.
Premiare i cittadini virtuosi, diligenti, che sin dal 1° novembre del 2011 non hanno mai mancato nella differenziazione dei loro rifiuti; penalizzare, con tariffe salate, chi non fa, o non fa bene, la raccolta differenziata e multare, denunciare, i balordi che utilizzano la città e la campagna come un cassonetto dell’immondizia.

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