Recinzione palacultura, il comune interviene con cartelli e nastro da cantiere

Stamattina sul cantiere abbandonato da anni del palacultura c’erano gli addetti della ditta di manutenzione del comune. La recinzione è stata ripristinata perché alcuni pannelli erano a terra, come è ormai sport a Rutigliano; non solo aprire e far cadere la recinzione, ma anche sedersi dentro l’area di rispetto del cantiere.

Alcune sere fa, infatti, è stato visto e fotografato un gruppetto di ragazze sedute sulla panchina che è dentro la recinzione, come se, fuori dalla recinzione, non ce ne fossero di panchine. Una situazione anormale data la pericolosità di quel cantiere con il crollo del solaio, dovuta alla facilità con cui quella recinzione si apre e cade.

Stamattina, quindi, il comune ha fatto uno sforzo diciamo apprezzabile rispetto all’incuria e all’abbandono dell’area e della stessa recinzione che abbiamo visto in questi oltre cinque anni dalla sospensione dei lavori: ha ripristinato qualche pannello caduto, ha messo i cartelli di “Pericolo” e di divieto di accesso ai non addetti ai lavori nell’area di cantiere recintata. E’ stato anche apposto, sulla recinzione e per tutta la sua estensione, il tipico nastro bianco e rosso da cantiere che segnala un pericolo generico. Insomma, è stato fatto ora quello che si sarebbe dovuto fare il giorno dopo il crollo del solaio avvenuto il 25 maggio scorso (qui).

Per mettere davvero in sicurezza quell’area ci vorrebbe un altro tipo di recinzione, ma almeno stamattina è stato fatto il minimo, le cose più elementari.