Contrordine, un altro presidente TAR revoca la sospensione dell’abbattimento del muro

 

Come è noto, l’11 ottobre scorso, su ricorso del proprietario dell’area, il presidente della sezione terza del TAR di Bari ha sospeso, con un decreto e monocraticamente, l’efficacia del provvedimento con il quale sindaco e ingegnere comunale il 5 ottobre scorso hanno ordinato alla ditta appaltatrice di sfondare il muro contro cui si è fermata la costruzione della grande viabilità.

Il comune mercoledì scorso ha impugnato, allo stesso TAR di Bari, il provvedimento monocratico dell’11 ottobre, chiedendone la revoca. Ieri un altro giudice ha concesso al comune la revoca chiesta. “Ritenuto -si legge nel decreto pronunciato e pubblicato ieri- necessario scongiurare il rischio di un ingiustificato arresto dei lavori conclusivi dell’arteria stradale; P.Q.M. REVOCA la misura di cui al decreto presidenziale n. 415 dell’11.10.2021. Conferma per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 17 novembre 2021. Il presente decreto sarà eseguito dall'Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso il giorno 14 ottobre 2021”.

C’è da dire che il proprietario ha impugnato al Consiglio di Stato quest’ultimo decreto, ricorso rispetto al quale il comune oggi si è costituito in giudizio.
A questo punto può succedere che la ditta appaltatrice esegua -in questi giorni- quanto disposto dal sindaco il 5 ottobre scorso, la “rimozione della recinzione esistente”, cioè del muro; oppure potrebbe aspettare la pronuncia del Consiglio di Stato sulla revoca della sospensione e la camera di consiglio del 17 novembre prossimo alla quale rimanda anche il decreto di revoca di ieri.