Il mondo di Mariagrazia Rossi in un libro, autrice una ragazza diversamente abile

di Tino Sorino

Il mondo di Mariagrazia Rossi in un libro. Un raro esempio in Italia di scrittura di una ragazza diversamente abile. Il volume, dal titolo “Il mio mondo”, (Nep Edizioni, gennaio 2024, 259 pagine) è un puzzle, fatto di tanti piccoli tasselli, nel quale l’autrice, dopo otto anni dal suo primo libro “Sogni e desideri di una piccola stella (Nep Edizioni, 2016), torna a raccontarsi, attraverso stralci dal suo diario quotidiano, puntuale e preciso. “E’ un inno alla disabilità e alla capacità di trasformare la disabilità in una fonte di ispirazione”.

Circondata dall’amore della sua famiglia e degli amici più cari, Mariagrazia ci fa entrare nel suo mondo, attraverso un viaggio intimo e toccante… E’ un invito a riflettere sulla luce interiore che ognuno di noi può trovare nelle proprie esperienze uniche di vita …”, così Marina Bertucci in una sua recensione al libro pubblicata il 28 gennaio scorso su “Italian’s News”. Il volume sarà presentato per la prima volta nel salone parrocchiale della chiesa dell’Addolorata di Rutigliano il 19 febbraio, alle ore 18.30. A promuovere l’iniziativa, l’associazione “Il Prato Fiorito”, in collaborazione con la Società Cooperativa Sociale “Incontriamoci” e con la parrocchia Maria Santissima Addolorata (guidata dal parroco don Sandro Dibello), luogo quest’ultimo, dove da anni Mariagrazia svolge sia l’attività di aiuto – catechista che quella di corista.

“Leggendo la sua storia”, così nella quarta di copertina“, “ il lettore potrà comprendere come sia importante per tutti vivere in una famiglia serena, in una comunità “Il Prato Fiorito” che l’ha sempre accolta con affetto e le vuole bene e in una parrocchia accogliente e operosa. Mariagrazia ricambia con altrettanto affetto …Dalle tante pagine poste in ordine cronologico, emergono le numerose attività che Mariagrazia svolge in associazione, a cui si aggiungono le gite, gli incontri e molto altro. Viene fuori una ragazza dinamica e poliedrica, sempre pronta a tenere vive le amicizie e a non trascurare mai i rapporti costanti e fissi con le zie, le cugine e gli amici dei suoi genitori”. Mariagrazia ha mantenuto fede alla  sua promessa fatta a conclusione del suo primo lavoro: “Dopo questi miei primi trent’anni, trascorsi tra la scuola, la famiglia e l’associazione, mi sento pronta ad affrontare nuove sfide e a raccontarvele, magari, in un mio prossimo libro”.

Interverranno, oltre all’autrice Mariagrazia Rossi e alla curatrice Anna Maria De Bellis, la relatrice Milena Palumbo, editrice, e don Sandro Dibello, parroco dell’Addolorata. Ad animare la serata, Tommaso Dello Spirito Santo e l’associazione “Putoeacapo Aps”.