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Festa della
Liberazione


Proiezione del cortometraggio

"Notte di Marzo" sui fatti
di via Rasella a Roma nel 1944
e della videointervista ad una
partigiana di Rutigliano arrestata
nel 1944 dai nazifascisti insieme
a suo fratello

Museo Civico Archeologico
Rutigliano
25 Aprile 2024 ore 19:30

 

     manifesto-liberazione-film-sito 
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IL PUNTO SULLO SPORT A RUTIGLIANO

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Calcio

Rinascita Rutiglianese – Casamassima 1-0 (Busto)
Ritorno alla vittoria dopo la trasferta foggiana di sette giorni fa, ed è una vittoria di quelle sofferte, di quelle che fossero finali di Champions League ci avrebbero scritto libri e filmato film, il Rutigliano in 10 batte il Casamassima con un grandissimo gol di Busto e si va a prendere il terzo posto in classifica immediatamente dopo Mola e Altamura. Succede tutto in un minuto, con al 63’ l’espulsione di Marino ed al 64’ direttamente da assist di Cofano, Busto trova il jolly di sinistro con un pallonetto che va a scavalcare Fanelli, anche se la retroguardia casamassimese è colpevole di aver fallito il fuorigioco.

Gli altri risultati:
CANOSA-MINERVINO 1-1
CASTELLANA-BITRITTO 2-1
CELLAMARE-ALTAMURA 0-2
N.ANDRIA-ASCOLI S. 1-0
POLIGNANO-BOVINO 2-2
SAN SEVERO-S.GIOV.ROTONDO 0-2
TORREMAGGIORE-ALBEROBELLO 4-1
MOLA-REAL BAT 4-1

Classifica:
Mola 9; Altamura 9; Rinascita Rutiglianese 7; Canosa 7; Bitritto 6; Torremaggiore 6; N. Andria 5; Castellana 4; S. Svereo 4; S. Giovanni Rotondo 4; Casamassima; Minervino 2; Polignano 2; Real Bat 1; Cellamare 1; A. Satriano 1; Bovino 1; Alberobello 0.

Calcio a 5
Real Five Ostuni – Azetium Rutigliano 2-3 (Sassanelli (3))
Ferdinelli non segna? E a chi importa, c’è Sassanelli. Tre gol del Cobra, per altri tre punti in classifica, che si vanno ad aggiungere ai precedenti 6, per 9 punti totali e la testa della classifica insieme ad Atletico Putignano e Thuriae. A dispetto dell’ultimo posto in classifica l’Ostuni è un avversario ostico, che si chiude a riccio in difesa e rende dura la vita ai ragazzi di Mister Delledera, che però fino alla fine fanno rispettare i veri valori in campo. Intanto l’Azetium scenderà in campo già martedì per la Coppa Puglia, nell’ultimo match del triangolare di qualficazione contro il New Team Putignano, dove il mister dovrebbe far rifiatare parecchi titolari dato che la partita si prospetta facile, visto che basta un pareggio ai rutiglianesi per qualificarsi. Il prossimo impegno di campionato è per sabato, quando Ferdinelli&co. affronteranno il Futsal Francavilla sull’erba di casa. 










 

 



 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 





Città di Altamura-Virtus Rutigliano 2-3 (Teofilo, Lacoppola, Luceri)
Vincere fa sempre piacere e la Virtus non ha intenzione di fermarsi. Una vittoria esterna su un ostico parquet come quello del palazzetto di Altamura, è perfetto per dare morale e per dare garanzie sul carattere della squadra, sebbene vincere sempre di misura è un segnale un po’ preoccupante, ma finchè si vince tutto va bene. La Virtus conduce la partita, impegnando in più occasioni il portiere avversario ma non riesce a trovare il guizzo giusto per il gol, guizzo che trova però l’Altamura con Di Leo. Mister di Bari però fa le mosse giuste per ristabilire le giuste misure in campo, ed il pareggio avviene su penalty calciato da Teofilo. Poco prima del fischio del primo tempo, però Altieri offre un assist al bacio a Lacoppola che non sbaglia. La Virtus esce dagli spogliatoi con un morale sbagliato, e sebbene continuino imperterriti nell’attaccare, l’Altamura pareggia con Caputo prima che il Dio del calcio, premi giustamente i rutiglianesi per la loro partita e dia a Luceri l’occasione giusta per segnare. Prossimi impegni per i ragazzi di Di Bari saranno la partita di coppa a Putignano, e l’impegno casalingo di campionato contro l’Atletico Cassano.









 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




Basket

U.S. San Pietro – Olympia Rutigliano 73-41
Ma era il San Pietro Vernotico o gli Harlem Globetrotters? Il dubbio è lecito a giudicare dai tabellini. Quella che doveva essere una gara tirata, giocata all’ultimo canestro, è stato un dominio netto dei brindisini. L’Olympia che pare aver dimenticato l’ottima prestazione casalinga col Galatina si fanno annichilare dal San Pietro, neopromossi in serie D, che distruggono la difesa barese a colpi di triple. L’Olympia torna al mal di trasferta, leiv motiv delle ultime stagioni, e alla cronica mancanza di lunghi, visto che a parte Torres si è visto poco o nulla sotto le plance.






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