Leonardo Palumbo nuovo presidente del Rotary Club Rutigliano e Terre dell’Uva

 

di Gianni Nicastro

Lunedì scorso si è tenuto il tradizionale “Passaggio del Martelletto” nel Rotary Club Rutigliano tra il presidente uscente Gaetano Leobardi e l’attuale presidente Leonardo Palumbo. Un curriculum importante nel campo dell’enologia, quello del neo presidente Rotary, laureato in Enologia all’Università di Bordeaux in Francia e uno dei massimi esperti di vini pugliesi.

La cerimonia del Passaggio del Martelletto, una sorta di passaggio delle consegne tra vecchio e nuovo presidente, si è tenuta al Relais Villa Magnolia di Conversano alla presenza dell’intero club rotariano Rutigliano e Terre dell’Uva e dei sindaci di Rutigliano e Mola di Bari.

«Il 29 giugno 2009 abbiamo avuto la fondazione del club. La Carta costitutiva è una punta di orgoglio che vogliamo sempre ricordare a noi stessi», ha detto il presidente uscente Gaetano Leobardi nella sua relazione introduttiva. «Non mi consideravo pronto e preparato ad affrontare una “macchina” così complessa» ha aggiunto Leobardi ricordando l’inizio della sua presidenza. «Oggi -ha detto ancora-, con la responsabilità di cui ho parlato prima, il segno di gratitudine va a tutti i presidenti che ci hanno preceduto. Grazie a loro io siedo a questo tavolo e così sono convinto che, con il passaggio del testimone, l’amico Leonardo Palumbo erediterà ugualmente questo patrimonio che stiamo tutti noi mettendo a disposizione dei futuri presidenti».

Leobardi ha fatto un excursus, proiettando delle slide e dei video, su tutto quello che il Rotary Club Rutigliano ha fatto durante il suo anno di presidenza, iniziative importanti di donazioni, aiuti e service in svariati campi.

Dopo altri interventi è arrivato il momento clou della serata, l’investitura del nuovo presidente preceduta dal suono della campanella picchiata col martelletto, come vuole la tradizione, e dal passaggio del collare che Leobardi ha posato sul collo di Leonardo Palumbo. Momenti importanti della serata che sono stati immortalati dagli scatti del fotografo Filippo Dioguardi.

E’ arrivato, dunque, il momento del presidente appena insediato. Ha fatto un discorso profondo e significativo, ispirato ai principi rotariani, aperto ai grandi temi e all’attualità. «Tutto in questo rito, che a prima vista può apparire una ordinata liturgia di gesti e di parole, ci parla di servizio e di una forte presa di consapevolezza: nessuno può esprimere pienamente se stesso se non nel respiro universale della fratellanza e della solidarietà umana», ha detto Leonardo Palumbo.  «Reduci -ha aggiunto- di un anno difficile, porremo lo sguardo sui nuovi bisogni, le nuove urgenze, sulle falle che si sono aperte nel tessuto sociale, sulle situazioni di crisi che si sono esacerbate». «E poiché il Rotary -ha detto ancora- è una realtà viva e operante sul territorio, il dialogo e il confronto con le istituzioni rappresentano un osservatorio privilegiato e fondamentale per ogni iniziativa di service ed ogni occasione di approfondimento e di formazione». Ha posto l’accento sul «tempo» che si dedica al «servizio» perché «è soprattutto il dono del tempo il bene più prezioso che possiamo offrire; il tempo sa di ascolto, di condivisione, ma anche di compassione come sofferenza condivisa».

Una sguardo lungo, dunque, che parte dalla realtà, dal presente, puntando al futuro con l’attenzione che si deve all’ambiente. Non è un caso che Leonardo Palumbo abbia terminato il discorso annunciando il suo «motto» da presidente: «Scelte sostenibili, per un pianeta che deve rinascere».

Il nuovo Consiglio Direttivo A. R. 2021/2022
Presidente
Leonardo Palumbo
Vice Presidente
Antonella Di Giuro
Consigliere Segretario
Dante Renna
Consigliere Tesoriere
Florinda Valenzano
Consigliere Prefetto
Tiziana Dalesio
Consiglieri
Anna Consiglio
Antonella Linsalata
Francesco Scavo
Francesca Santolla
Istruttore Club
Paolo Piccinno
Presidente Effettivi
Michele Troiani