Un dipendente comunale positivo al Covid, comune domani chiuso per sanificazione
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- Pubblicato Martedì, 08 Dicembre 2020 20:49
- Scritto da La redazione
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Domani l’intero palazzo comunale di Rutigliano sarà sottoposto a sanificazione per la positività al Covid di un dipendente. Il municipio, dunque, rimarrà chiuso tutta la giornata, riaprirà dopodomani giovedì 10 dicembre.
Il sindaco, Giuseppe Valenzano, che non è positivo e sta bene, per precauzione sarà comunque in isolamento fiduciario fino a lunedì prossimo. Sta per essere emanata un’ordinanza, a firma del vicesindaco, che chiuderà l’intero comune per un giorno.
Sul piano dei contagi, l’epidemia a Rutigliano non demorde. E’ stato lo stesso sindaco stamattina ad aggiornare sulla situazione Covid nel nostro paese.
Oggi Rutigliano conta 15 nuovi positivi, 5 negativizzazioni e 3 persone libere da quarantena per decorrenza dei ventuno giorni; 87 sono, complessivamente, gli attuali positivi. C’è da segnalare il decesso di una anziana della Casa di Riposo dell’ASP che, nei giorni scorso, ha visto il presentarsi di un focolaio Covid con diversi anziani ospiti contagiati.
“Speravo che fosse finalmente arrivato il momento di veder decrescere quel numero, ma invece non è così. Significa che non è finita, significa che siamo in piena emergenza e prima ne prendiamo consapevolezza, meglio sarà”, ha scritto il sindaco stamattina. “Purtroppo -ha proseguito- mi dispiace dirlo, nei nuovi casi di positività contiamo molti giovani, molti ragazzi che contraggono il virus e poi lo portano in famiglia, rischiando gravi conseguenze”. Qui Giuseppe Valenzano ha rivolto un appello direttamente ai giovani. “Mi aspetto -ha scritto- molto di più da voi ragazzi, so che non siete assolutamente stupidi. Lo avete dimostrato in diverse occasioni. Ma alle volte preferiamo spegnere il cervello per goderci un drink in compagnia. Beh, accendiamolo questo cervello. Accendiamo la vita. Sappiamo benissimo farlo.
Siamo tutti stanchi, ma è una stanchezza che rischia di diventare tragedia senza rispetto e sacrificio. Certe scene, certi atteggiamenti che ben sapete siano scorretti, vorremmo non vederli più. Contiamo su di voi”.
Insomma, la speranza è che questo appello arrivi a destinazione, che i giovani, i ragazzi, dimostrino più responsabilità nei confronti di sé stessi, delle loro famiglie e del prossimo. Anche perché, come ha concluso il sindaco nel suo post, “Zona gialla non significa libertà. Zona gialla significa responsabilità. È una cosa ben diversa”.
Commenti
Le consiglio di togliersi il costume da bagno, è presto per fare il "Nuotatore" a Rutigliano; questo dovrebbe averlo capito, anche senza il mio aiuto.
E' chiaro che lo farà quando e se le andrà...però... che giornalista d'assalto!
Però! Nonostante gli "articoli di regime" lei sta aspettando che sia io ad informarla. Io lo farò se mi va e quando mi pare ma, vista l'incontinenza, potrebbe rivolgersi al "Grifone", al "Frakasso", al "Gazzettino" o a "La Gazzetta del Mezzogiorno", giornali notoriamente antiregime.
Ho fatto richiesta di accesso agli atti e ho il progetto. Scriverò, a breve.
circa il bando per il recupero della piscina di via Adelfia, ci sono novità?
Quella che senza studi, ha educato i suoi figli.
Quella che nonostante la mancanza di tutto, gli ha insegnato il valore più grande: la dignità.
Stanno morendo quelli che hanno sofferto di più.
Quelli che hanno lavorato come bestie,
quelli che si accontentavano di niente.
Muoiono quelli che hanno passato tante difficoltà.
Quelli che dopo una vita di sacrifici e di stenti desideravano solo invecchiare dignitosamente.
Stanno morendo da soli e spaventati.
Se ne vanno senza disturbare.
Se ne vanno senza un addio. “
(Tratto dalla pagina “Pensieri notturni”)
Le residenze per gli anziani, dovevano essere attenzionate già dalla prima ondata e a maggior ragione dovevano essere protette adesso. Non è andata così e non sta andando così.
La situazione è desolante e la si deve affrontare senza rimandi o rimpalli di responsabilità.
Nei giorni scorsi, in cui eravamo zona arancione, sentivo persone che uscivano tranquillamente da Rutigliano per andare nei centri commerciali a fare shopping!
Probabilmente, tanti si credono furbi per il fatto di riuscire a raggirare norme e regole che ormai conoscono pure i bambini.
Il risultato lo vediamo: 87 positivi (e chissà quanti altri non dichiarati).
Quindi, visto che sembriamo tornati tutti all'asilo, l'unica soluzione sono i CONTROLLI.
Non ne vedo in giro, non ci sono.
Le persone che bevono e consumano fuori dai locali, ad esempio, la vedo solo io??
Fate controlli a campione, ma fateli.