Gara d'appalto rifiuti a Conversano, aggiudicata con “sospetta anomalia”

di Gianni Nicastro

Si è tenuta stamattina in seduta pubblica, ma in streaming su Skype, la gara ponte indetta a febbraio scorso per la gestione dell’igiene urbana e della raccolta dei rifiuti con il sistema porta a porta nel comune di Conversano, appalto della durata di due anni. Si è partiti da un importo a base d’asta di 6,054 milioni di euro. Alla gara hanno partecipato sette singole ditte e un RTI (Raggruppamento Temporanei di Imprese) di tre ditte.

La commissionen giudicatrice era composta dall’ing. Massimo D’Adamo, direttore dell’Area 4 Politiche Ambientali e Urbanistica del comune di Conversano in qualità di presidente; dal dott. Angelo Lombardini, direttore dell’Area 2 economico-finanziaria e risorse umane dello stesso comune di Conversano, in qualità di Commissario; dal dott. Leonardo Lorusso, funzionario, dipendente del Comune di Monopoli, anche questi in qualità di commissario. Segretaria verbalizzatrice la dott.ssa Luciana Prosperi (segreteria del sindaco dello stesso comune di Conversano).

Tutte le ditte sono state ammesse alla gara e stamattina la commissione ha proceduto allo scrutinio dell’offerta tecnica e dell'offerta economica, quindi all'aggiudicazione.

Ecco le ditte che hanno partecipato con i relativi punteggi finali (somma dei punteggi dell’offerta tecnica e dell’offerta economica):
1 CZETA Società Cooperativa, punteggio  96,29
2 Si.Eco S.p.a.,                           punt.          83,04    
3 AXA,                                         punt.          81,02
4 Eco.car S.r.l. Unipersonale,   punt.          79,68   
5 TecnoService S.r.l.                  punt.          78,87
6 Tek.r.a S.r.l.                              punt.          73,41
7 RTI Cogeir Costruzioni
   e gestioni S.r.l.
   Gial Plastic S.r.l.,                
   Impregico                                 punt.         72,29
8 Ciclat Trasporti
  Ambiente Soc. Coop.               punt.         70,89            

“Aggiudicatario proposto” risulta, dunque, la ditta CZETA Società Cooperativa con qualche dubbio, perché nella tabella delle ditte e dei punteggi, alla colonna “Stato offerta”, c’era la scritta “Sospetto anomalo”, un messaggio che la commissione non ha saputo chiarire bene. Su questa “anomalia” il presidente della commissione ha detto: «Noi confermiamo che la sospetta anomalia è registrata per la ditta CZETA, quindi, noi, come commissione, facciamo il verbale con cui si fa la proposta di aggiudicazione al RUP per le verifiche del caso e poter, poi, aggiudicare in maniera definitiva, dopo le verifiche che farà sia della anomalia, sia sui dati che sono stati inseriti, con la sua determina».