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Filippo Lasorella su fiera, fischietti, botteghe artigiane, formazione… Videointervista

E’ probabile che questo a Filippo Lasorella sia l’ultimo servizio video sui fischietti e le botteghe artigiane De.C.O. Ci sarebbe un’altra bottega, ma non ci ha ancora fatto sapere nulla circa l’intervista.

Filippo Lasorella, dunque, bottega De.C.O. numero 1, figulo di tradizione familiare, la fornace più antica di Rutigliano che sin dall’800, e fino a una ventina d’anni fa, ha sfornato pignate e tegami in terracotta di grande qualità.
A Lasorella abbiamo chiesto il motivo per cui quest’anno non ha partecipato, come ha sempre fatto, con la propria bancarella sia a Sant’Antonio Abate che il sabato e la domenica successivi. Non vi anticipiamo la risposta, ovviamente, è nel servizio video qui sotto pubblicato.

Nei trenta minuti circa di intervista Filippo Lasorella ha toccato temi importanti sui quali è necessario un confronto a Rutigliano. Temi che vanno dall’aggiornamento della Fiera del Fischietto in terracotta a un ruolo più attivo del dedicato Museo, al problema della qualità dei manufatti; dagli artigiani che non si parlano tra loro, e che non parlano con l’amministrazione, alla mancanza della formazione, quindi, del ricambio generazionale senza il quale è a rischio l’esistenza stessa delle botteghe artigiane e il futuro della tradizione figula a Rutigliano. Un patrimonio culturale che va tutelato, curato, sostenuto. Questi ed altri i contenuti dell’interessante analisi che Filippo Lasorella sviluppa nell’intervista.

Buona visione